La Falanghina del Taburno ha trovato nella zona del Sannio un luogo ideale in cui esprimere le sue molteplici sfaccettature. E' un vino sempre fresco, luminoso, dalla spiccata vocazione gastronomica e perfetto per accompagnare un pranzo tra amici, al sole della primavera. Questa Falanghina del Sannio si presenta di colore giallo paglierino intenso e il suo odore fruttato ricorda l’ananas e la pera matura. Si presenta morbido al gusto e con un’elevata persistenza aromatica.
Scheda tecnica
- Prodotto
- Taburno
- Denominazione
- Falanghina del Sannio DOP
- Annata
- 2019
- Tipologia
- Vino bianco
- Provenienza
- Italia
- Regione
- Campania
- Comune di produzione
- Terreni ricadenti nell’area di produzione D.O.C. Taburno
- Varietà uve
- Falanghina
- Altitudine
- 200-600 metri s.l.m.
- Esposizione
- Sud-est
- Tipologia del terreno
- Marne argillose calcaree
- Sistema di allevamento
- Raggiera e/o spalliera (Guyot)
- Tipo di raccolta
- Manuale
- Epoca di vendemmia
- Fine settembre
- Resa per ettaro
- 1600/3500 viti per ettaro
- Vinificazione
- Le uve raccolte al momento della loro completa maturazione, dopo diraspatura e pigiatura vengono sottoposte a pressatura soffice Il mosto ottenuto fermenta alla temperatura di 15 °C in serbatoi di acciaio inox
- Bottiglia da
- 0,75 l.
- Colore
- Giallo paglierino intenso
- Profumo
- Fruttato, molto gradevole, ricorda l'ananas e la pera matura
- Sapore
- Morbido, con un'elevata persistenza aromatica
LA CANTINA
La Cantina del Taburno, situata alle pendici del monte del Taburno, è di proprietà del Consorzio Agrario di Benevento. Quest'ultimo, fondato nel 1901, ha svolto nell'arco di un secolo un ruolo fondamentale per lo sviluppo dell'agricoltura sannita. La Cantina, situata nel comune di Foglianise, è stata realizzata nel 1972. Per la filosofia produttiva che da sempre contraddistingue l'azienda e per le ricadute economiche sul territorio che essa determina, costituisce un punto di riferimento per la viticoltura della zona. Le uve vinificate dalla Cantina del Taburno provengono da circa 600 ettari distribuiti nei territori dei comuni ubicati alle pendici della montagna: Foglianise, Torrecuso, Vitulano, Campoli del Monte Taburno, Castelpoto, Apollosa, Bonea, Montesarchio, Ponte, Tocco Caudio, Paupisi e Benevento. L'ecosistema viticolo di tale territorio è molto singolare, sia per la natura e l'esposizione dei terreni, sia per le particolari condizioni climatiche, sia per i vitigni e le tecniche agronomiche adottate. I terreni collinari, argillosi e calcareo-marnosi, gli inverni miti con una regolare distribuzione delle piogge tra ottobre e marzo, le estati calde e asciutte, contribuiscono a creare condizioni estremamente favorevoli per una viticoltura di qualità.