Pietraincatenata di Luigi Maffini è un fiano prodotto a Castellabate (SA), sulle colline affacciate sul Mar Tirreno. Le uve vengono raccolte a mano tra la fine di Settembre e la metà di Ottobre, vengono sottoposte ad un processo di pressatura soffice per poi essere affinate in barriques per 18 mesi. Il vino si presenta con un colore giallo oro; al naso si palesano subito odore di frutta esotica e canditi e al palato risulta denso e morbido, con un finale lungo.
- Prodotto
- Pietraincatenata
- Denominazione
- Fiano Cilento DOP
- Annata
- 2017
- Tipologia
- Vino bianco
- Provenienza
- Italia
- Regione
- Campania
- Sistema di allevamento
- Spalliera con potatura a Guyot
- Densità d'impianto
- 4000 piante per ettaro
- Epoca di vendemmia
- Seconda decade di Settembre e prima decade di Ottobre
- Vinificazione
- Pressatura soffice delle uve seguita da fermentazione a temperatura controllata in barriques nuove
- Affinamento
- In barriques per circa 8 mesi
- Bottiglia da
- 0,75 l.
- Colore
- Giallo Oro
- Profumo
- Complesso di frutta esotica, canditi, albicocche secche
- Sapore
- Morbido, denso Finale lungo con eleganti note di mandorla tostata, menta, fiori di campo
STORIA
Obiettivo di Luigi Maffini è sempre stato quello di riuscire a «plasmare la terra per poterla gustare» e possiamo confermare con assoluta certezza che ci sia riuscito egregiamente. Dal 1996, anno di fondazione della sua cantina, con costante passione e dedizione , Luigi segue la cura dei suoi vigneti dai quali, con rigorose vinificazioni, realizza vini che hanno un’impronta moderna, ma che non tradiscono affatto il loro profondo e imprescindibile legame con la terra. Affiancato dall’amico Luigi Moio, la sua gamma di Aglianico e Fiano è riuscita a trovare il modo di incanalare l’innata generosità di quest’area della Campania, con etichette ben equilibrate ed armoniche. Non sono moltissimi gli anni che lo vedono impegnato nel lavoro di viticoltore, ma i successi ottenuti fin da subito con le sue etichette lo hanno spinto a ristrutturare l’azienda fondata dal padre negli anni ’70. Oggi la superficie vitata è costituita da 4 ettari di proprietà, quasi interamente reimpiantati , utilizzando vitigni storici quali Aglianico e Fiano, e da 2 ettari coltivati a Piedirosso e Sangiovese in condizione affittuaria. Proprio la territorialità dei vini di Luigi Maffini fa della cantina una tappa obbligata se si vuole conoscere e capire fino in fondo l’anima e i sapori del terroir cilentano: vini in grado di stupire e affascinare.