Palazzo Lana Berlucchi Satèn è un vino eccezionale, dal colore giallo paglierino con sfumature dorate, profumi floreali e gusto morbido e vellutato. Questo Berlucchi si abbina ottimamente a tutti i pasti a base di pesce ed è l'ideale per un aperitivo di gran classe. La bottiglia è venduta in un'elegante confezione e può essere un'ottima e sicuramente apprezzata idea regalo
Scheda tecnica
- Prodotto
- Palazzo Lana Satèen
- Classificazione
- Franciacorta DOCG
- Annata
- 2008
- Tipologia
- Vino frizzante / Spumante
- Provenienza
- Italia
- Regione
- Lombardia
- Varietà uve
- 100% Chardonnay
- Resa per ettaro
- 80-100 q.li/ha
- Vinificazione
- Fermentazione alcolica in vasca d'acciaio inox a temperatura controllata. Un'altra parte delle uve fermenta in barriques di rovere francesi di prima scelta
- Fermentazione Malolattica
- Svolta
- Affinamento
- A contatto con i lieviti per 30 mesi (in determinati casi anche di più). Ulteriore affinamento 3 mesi dopo la sboccatura
- Temperatura di servizio
- 6-8 °C
- Abbinamenti gastronomici
- Perfetto con antipasti e secondi di pesce, salumi e affettati, ma ottimo anche per un aperitivo di classe. Si sposa ottimamente con gli stuzzichini
- Bottiglia da
- 0,75 l.
- Colore
- Paglierino intenso con venature dorate
- Perlage
- Continuo e delicato
- Profumo
- Sentori floreali, in particolare di tigno, che ricordano anche pasticceria di burro e miele d'acacia
- Sapore
- Fresco, morbido, vellutato e piacevolissimo al palato. Note fruttate e burrose nel finale. Un ottimo prodotto da gustare con i migliori piatti
STORIA
Franco Ziliani, eletto a padre del Franciacorta dai vignaioli locali, ha condotto l’azienda nel nuovo Millennio, un territorio di nuove e coinvolgenti sfide.Al suo fianco è la seconda generazione, rappresentata dai figli Cristina, Arturo e Paolo, rispettivamente a capo della comunicazione, della produzione e dell’area commerciale di casa Berlucchi.
LA CANTINA
Scavata a dieci metri sotto il livello del suolo la cantina storica stupisce e affascina, oggi come ieri, il suo visitatore. Si tratta di una grande volta fatta realizzare alla fine del Seicento dagli antenati di Guido Berlucchi, che vi maturavano i loro vini fermi.