Il vitigno Nebbiolo 100% da cui proviene questo Marghe è frutto della ricca terra calcareo-argillosa dei comuni di Barolo e di Grinzane Cavour, scrutando il paesaggio piemontese che lo circonda dai 30 ai 50 anni. Sono queste le caratteristiche fondamentali che gli trasmettono un colore rosso rubino con lievi riflessi granata, un profumo delicato e caratteristico con ricordi di viola e frutta rossa ed infine un sapore giustamente tannico e di buon corpo, come detto vellutato ed armonico.
Scheda tecnica
- Prodotto
- Nebbiolo Marghe
- Denominazione
- Langhe DOC
- Annata
- 2017
- Tipologia
- Vino rosso
- Provenienza
- Italia
- Regione
- Piemonte
- Comune di produzione
- Barolo, Grinzane e Cavour
- Varietà uve
- Nebbiolo
- Tipologia del terreno
- Calcareo-argilloso
- Resa per ettaro
- 70 q.li/ha
- Vinificazione
- Fermentazione a temperatura controllata per 12 giorni
- Affinamento
- 40% in barrique nuove, 60% in barrique secondo/terzo passaggio di 16 mesi
- Capacità di invecchiamento
- 10 mesi in botte grande, 4 mesi di affinamento in bottiglia
- Temperatura di servizio
- 16-17 °C
- Bottiglia da
- 0,75 l.
- Colore
- Rosso rubino più o meno carico con lievi riflessi granata
- Profumo
- Delicato e caratteristico con ricordi di viola e frutta rossa, delicato
- Sapore
- Secco, giustamente tannico, di buon corpo, vellutato e armonico
LA STORIA
Damilano è una delle cantine storiche di Barolo dalle tradizioni antiche, ultracentenarie. L’attività della famiglia Damilano risale infatti al 1890 quando Giuseppe Borgogno, bisnonno degli attuali proprietari, iniziò a coltivare e vinificare le uve di proprietà nel comune di Barolo – il paese delle Langhe che ha dato il nome all’omonimo vino, terra bellissima e generosa che per secoli ha mostrato la propria vocazione a produrre “il re dei vini” . È però con la generazione successiva, con Giacomo Damilano, genero del fondatore, che la Cantina assume il nome attuale. È lui a dare impulso alla cura delle vigne e ad apportare costanti miglioramenti nella qualità della vinificazione fino a renderla un “gioiello” da trasmettere con orgoglio ai suoi nipoti che dal 1997 sono alla guida dell’Azienda. Guido, Mario e Paolo Damilano hanno saputo dare nuovo vigore e impulso all’azienda di famiglia, valorizzando in particolare il vitigno principe delle Langhe, il Nebbiolo, e i vigneti più vocati, primo fra tutti Cannubi.
LA CANTINA
Dal 1997 la conduzione della Cantina è in mano a Guido, Mario e Paolo Damilano, nipoti del fondatore. La Cantina, ben visibile percorrendo la provinciale Alba-Barolo a circa 1,5 km da Barolo verso Alba, quasi all’altezza con La Morra, è stata oggetto di un importante intervento di ristrutturazione ed è caratterizzata da un’architettura contemporanea e funzionale. Molto piacevole è il paesaggio delle Langhe che la circonda, ormai famoso nel mondo e non solo in quello enogastronomico grazie anche al suo inserimento, da parte dell’Unesco, nella Lista del Patrimonio Culturale Vitivinicolo Mondiale. Ma il segreto dell’alta qualità dei vini Damilano si cela nelle uve e nei vigneti, che l’Azienda conduce con la stessa cura, abilità e rispetto dei fondatori, il tutto unito alla sapienza contemporanea. Si tratta di vitigni prestigiosi, collocati nelle zone elettive, soprattutto per la produzione di uve nebbiolo. Basti pensare ai Crus Cannubi, Liste, Brunate e Cerequio.