Montecaruso è un Aglianico DOC prodotto da Telaro in Campania. Si presenta con un color rosso rubino intenso, il profumo ricorda fragranze floreali e fruttate. Il sapore è caldo, persistente, con tannini eleganti
Scheda tecnica
- Prodotto
- Monte Caruso Aglianico
- Denominazione
- Galluccio DOC
- Annata
- 2014
- Tipologia
- Vino rosso
- Provenienza
- Italia
- Regione
- Campania
- Varietà uve
- Aglianico 85/90%, Piedirosso 15/10%
- Epoca di vendemmia
- Fine ottobre
- Vinificazione
- Diraspigiatura, seguita da macerazione delle vinacce per oltre 20 giorni in acciaio a temperatura controlla di 25 °C Durante la fermentazione si eseguono diversi rimontagli di delestages. Una volta terminata la fermentazione alcolica, ha inizio la fermentazione malolattica
- Affinamento
- Acciaio barrique di rovere di allier per 6 mesi
- Temperatura di servizio
- 16/18 °C
- Abbinamenti gastronomici
- Pasta o zuppe con sughi elaborati, carni rosse e cacciagione alla griglia o brasate
- Bottiglia da
- 0,75 l.
- Colore
- Rosso rubino intenso
- Profumo
- Fragranze floreali e fruttate con sentori di frutta rossa e sottobosco
- Sapore
- Caldo, con tannini eleganti, fresco e di buona persistenza
STORIA E AZIENDA
La Cooperativa Lavoro e Salute si è costituita nel 1987 quando i 7 fratelli Telaro dei quali Pasquale è Enologo e Luigi Agronomo unendosi ad altri giovani viticoltori, decisero di effettuare materialmente quella svolta da tempo auspicata, desiderosi di un ambiente e di una alimentazione più sani ed equilibrati, conciliabile con il vivere naturale e con il lavorare seguendo pratiche agronomiche dell’agricoltura biologica e naturale. Non a casa la denominazione della cooperativa “Lavoro e Salute” stava a dimostrare il rispetto e la tutela della Salute di coloro che lavorano ai campi e al tempo stesso la salute dei consumatori. Oggi la cooperativa Lavoro e Salute dove vengono prodotti i Vini Telaro aderisce ai programmi comunitari e nazionali per lo sviluppo dell’agricoltura biologica e le produzioni sono certificate da organismi nazionali abilitati nel “biologico”. Aspetto altamente innovativo e unico nel suo genere che caratterizza l’azienda Telaro in Italia e nel Mondo è il campo sperimentale Regionale, ospitato in terreni di proprietà insieme all’agriturismo, dove sono coltivati e studiati oltre 80 vitigni di diverse parti d’Italia. Tra i prodotti di punta tra i Vini Telaro il Galluccio bianco e rosso (rispettivamente da Falanghina e da Aglianico), la Falanghina e l’Aglianico IGT Roccamonfina, il Novello e l’Ara Mundi e una Riserva di Galluccio DOC premiata tra l’altro dalla Guida Veronelli con ben 87 punti e una Falanghina vendemmia tardiva. L’Azienda Telaro sempre alla continua ricerca della eccellenza sta cercando di rilanciare l’Aleatico, attualmente alla base del Friello, un vino dolce e frizzante ma presto anche in versione “ferma”. Lo stabilimento è in 3 livelli: • Piano interrato (520 Mq) adibito a bottaia; • Piano terra (1350 Mq) adibito alla lavorazione delle uve, allo stoccaggio ed all’imbottigliamento; • Piano primo (600 Mq) per l’appassimento delle uve. Lo stabilimento trasforma circa 5000 ettolitri di vino (dall’annata 2002 circa 10000 ettolitri di vino).