Le Tense 2016 Valtellina Superiore Sassella 2016 si caratterizza di un colore rosso rubino particolarmente vivido. All'olfatto si annuncia con suadente fragranza di confettura di lampone con ricordi di rosa di macchia e amarena matura. Al palato è piacevolmente pieno, morbido ed è caratterizzato da una certa sapidità e da una grande eleganza che lo rendono un vino perfetto a tutto pasto. In modo particolare si abbina ad arrosti di carne rossa e a formaggi mediamente stagionati.
Scheda tecnica
- Prodotto
- Le Tense
- Denominazione
- Valtellina Superiore Sassella DOCG
- Annata
- 2016
- Provenienza
- Italia
- Regione
- Lombardia
- Varietà uve
- Nebbiolo
- Fermentazione
- Fermentazione a temperatura controllata da 32 a 28°C. Il vino sosta in acciaio fino al mese di dicembre; parte della massa matura in barriques per 16 mesi, mentre il rimanente sosta per 20 mesi in botti di rovere francese da 30 a 50 hl
- Affinamento
- In bottiglia
- Abbinamenti gastronomici
- Si abbina piacevolmente ad arrosti di carne rossa e a formaggi mediamente stagionati. Ottimo da servire con un'arista al forno
- Colore
- Rosso rubino vivido
- Profumo
- Profumo complesso con suadente fragranza di confettura di lampone e con ricordi di rosa di macchia e amarena matura
- Sapore
- Al palato si presenta morbido ed è caratterizzato da una certa sapidità ed eleganza. Il finale è piacevolmente speziato e di buona persistenza
STORIA
Nino Negri rappresenta oggi la realtà vitivinicola Valtellinese che meglio concilia tradizione e tecnologia. Per ottenere grandi risultati è necessario lavorare sempre con il massimo impegno ed investire continuamente in cantina e nei vigneti. Oggi la cantina conta 1500 barriques nuove di rovere francese e americano e ha completato la sostituzione delle grandi vecchie botti con più di 100 botti di dimensione diverse ma più piccole per permettere una maggiore selezione delle masse. La stessa cosa vale per le nuove vasche d’acciaio e per i vinificatori più moderni che ci permettono di implementare nuovi sistemi di vinificazione. Sono stati reimpiantati 11 dei 31 ettari di proprietà con nuove selezioni clonali di nebbiolo e nuovi sistemi di impianto a girapoggio.