- Prodotto
- Cortinie Bianco
- Denominazione
- Bianco Vigneti delle Dolomiti IGT
- Annata
- 2016
- Tipologia
- Vino bianco
- Provenienza
- Italia
- Regione
- Trentino Alto Adige
- Varietà uve
- Chardonnay, Pinot Grigio, Sauvignon, Gewùrztraminer
- Sistema di allevamento
- Guyot
- Resa per ettaro
- 60 hl per ettaro
- Fermentazione
- I 2/3 della fermentazione alcolica avvengono in vasche d´acciaio con lieviti selezionati a temperatura controllata di 19° C mentre il restante terzo della fermentazione alcolica avviene in piccole botti di rovere francese checonferiscono a questa cuvée rotondità e gradevolezza grazie ad uninvecchiamento di sei mesi
- Vinificazione
- I grappoli vengono riversati nel torchio pneumatico già schiacciatie diraspati. Le uve vengono fatte macerare a freddo per circa 8 ore prima dellaspremitura al fine di favorire un’accentuazione del profumo fruttato del vino. Leuve vengono poi spremute con cura mentre i depositi vengono lasciati decantarenaturalmente
- Affinamento
- Dopo l’imbottigliamento, prima che il vino vengaimmesso sul mercato, è necessario un’ulteriore affinatura di qualche mese per garantire un prodotto dalle qualità eccezionali. Una cuvée unica nel suo generepresentata in bottiglie modernissime
- Capacità di invecchiamento
- 3-5 anni
- Temperatura di servizio
- 12-14 °C
- Abbinamenti gastronomici
- Antipasti, secondi di pesce, verdure e carni bianche
- Bottiglia da
- 0,75 l.
- Colore
- Da giallo verdognolo a giallo paglierino brillante
- Profumo
- Bouquet intenso di frutta matura con grande varietà difragranze (albicocca, frutti tropicali e vaniglia)
- Sapore
- Ben strutturato, equilibrato e sapido, con un’aciditàpeculiare, di grande intensità e piacevolmente rotondo
STORIA
Benvenuti in una terra di vigneti di antica tradizione che risale addirittura all’impero romano, terra in cui viticoltura, arte e cultura si intrecciano indissolubilmente, „terra del vino“ secondo la denominazione che innumerevoli generazioni di viticoltori concordemente hanno conferito all’Alto Adige. Da quasi un secolo la viticoltura fa parte della storia della nostra famiglia e l’entusiasmo per il vino è ancorato profondamente anche nel cuore della nostra terza generazione. Amo e vivo il mio ambiente dove s’intersecano cultura e natura, tradizione e innovazione, rispetto per il passato e giusta considerazione per le prospettive future.